venerdì 25 luglio 2014

Se Pasquino chiama, Marforio risponde!

Prosegue lo spazio dedicato alle sei statue parlanti della città, conosciute anche come la "Congrega degli Arguti", su cui i cittadini erano soliti affiggere messaggi anonimi e satirici contro i regnanti.  
Compagno di chiacchiere del nostro famoso Pasquino è senz'altro Marforio
Si tratta di una scultura marmorea del I sec a.C, oggi nel cortile del Palazzo Nuovo ai Musei Capitolini, raffigurante un possente uomo adagiato su un fianco, con barba, veste e una conchiglia in mano.
L’iconografia in questione permette di associarlo al dio Nettuno o ad una personificazione del Tevere.
La statua si trovava nel Foro di Augusto, proprio vicino all’Arco di Settimio Severo, e faceva parte di una grande vasca circolare caratterizzata dalla scritta "mare in foro". 
Proprio da questa iscrizione potrebbe derivare il nome Marforio, una possibile corruzione del termine latino "Martis Forum" (vista la sua vicinanza al Foro di Marte), o un riferimento alla famiglia Marfoli (per alcuni Marfuoli) che abitava nella zona del Carcere Mamertino.
Nel 1588 Papà Sisto V ordinò di spostare la statua e Giacomo della Porta decise di inserirla nel suo progetto per la costruzione di una fontana in piazza San Marco; in seguito, nel XVII secolo, la scultura divenne parte integrante del cortile ad esedra di Palazzo Nuovo in Campidoglio, sua attuale sede.
La vasca, invece, venne utilizzata come abbeveratoio per il bestiame sino al 1816, quando fu trasferita sotto le statue dei Dioscuri a palazzo del Quirinale.
Memorabile rimane lo scambio di battute tra Marforio e Pasquino su Napoleone, accusato di portare in Francia i tesori della cultura italiana. Per l'occasione intorno al collo di Marforio venne appeso questo cartello: "È vero che i francesi so' tutti ladri?", la statua di Pasquino rispose: " Tutti no, ma Bona Parte!". 
Per gli amanti del cinema, Marforio è tornato alla ribalta di recente grazie alla locandina internazionale della "Grande Bellezza", film Oscar di Paolo Sorrentino. L'immagine, frutto di un geniale fotomontaggio, mostra l'imponente statua parlante alle spalle di un annoiato Jep Gambardella, vestito da perfetto dandy. Cosa si diranno?

Marforio (Palazzo Nuovo)

Locandina internazionale de "La Grande Bellezza"
 

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