Girando tra tradizione e modernità per le vie di
Testaccio, caratteristico quartiere di
Roma, lo sguardo si alza verso le mura del civico n. 18 di piazza Santa Maria Liberatrice. Qui campeggia la targa omaggio alla cantautrice
Gabriella Ferri, nata proprio in quell’edificio e testaccina autentica, appartenente ad una città che non c’è più. Se chiudete gli occhi per un momento, sulle note degli stornelli di porta Romana, Zazà vi riporterà indietro… Ai sapori e ai volti dello storico mercato di piazza Testaccio (oramai trasferito in via Galvani), al pane caldo del forno Napoli e alle vetrine
della vecchia merceria Funaro in via Mastro Giorgio, che mi ipnotizzava con i suoi bottoni colorati.
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Targa per Gabriella Ferri |
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